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Fisioterapista Bertolotti Pavia
Centro di Fisioterapia a Pavia
Una delle principali domande dei nostri pazienti riguarda la cadenza delle sedute di fisioterapia a Pavia. In particolare, ci viene chiesto quante volte alla settimana o al mese fare fisioterapia presso il nostro centro.
In realtà, ogni patologia deve essere analizzata nello specifico di ogni paziente, in quanto la cadenza delle sedute di fisioterapia dipende sia dalla specifica patologia sia dalla fase in cui essa si trova, che generalmente può essere acuta o cronica.
Tecnicamente, non esiste una specifica e automatica correlazione tra la patologia e il trattamento e la sua frequenza, e dunque bisogna valutare di volta in volta la situazione.
Tuttavia, è possibile fornire ai pazienti qualche esempio incentrato sulle problematiche più diffuse, per dare un’idea indicativa della corretta cadenza delle sedute di fisioterapia.
Uno dei casi più comuni è l’epicondilite al gomito, normalmente in questo caso la patologia viene trattata tramite l’utilizzo di onde d’urto focali e la seduta standard ha una cadenza settimanale.
Per quanto riguarda la lombalgia, è necessario eseguire sia delle terapie strumentali che fisiche, come ad esempio la massoterapia e la rieducazione motoria, ma anche la riabilitazione attraverso strumenti come il tens e l’ultrasuono: la cadenza in questo caso varia strettamente dallo stato patologico, ma può andare da un minimo di una seduta ogni tre settimane fino, nei casi più importanti, alla cadenza quotidiana.
In linea generale, la cadenza quotidiana è altamente raccomandata affinché il beneficio ottenuto dal trattamento della lombalgia persista nel tempo.
Un altro grande problema riguarda le tendinite e in genere tutte le problematiche della spalla: in questo caso si utilizza una terapia strumentale antalgica o Tecar, combinata con l’ausilio di altri elettromedicali. A questo bisogna aggiungere degli esercizi, adeguatamente assistiti dal fisioterapista, per garantire la mobilità dell’arto.
Anche in questo caso la cadenza varia inevitabilmente a seconda della patologia, ma normalmente può andare da una seduta ogni tre settimane ad un appuntamento quotidiano, almeno fino al miglioramento dei sintomi più importanti.
Tempi massimi di attesa per le erogazioni delle prestazioni specialistiche ambulatoriali:
Possono accedere tutti i cittadini residenti sul territorio nazionale.
Con richiesta Servizio Sanitario Nazionale solo residenti in Lombardia.
Documentazione necessaria per la visita:
Questa documentazione deve essere esibita all’ufficio amministrativo unitamente ad eventuali altri documenti refertari. Aree per urgenze differibili.